Corticolo

Qualche giorno fa mi han fatto notare che alcuni miei post son troppo lunghi. Han ragione. Il post di oggi perciò is:

"Navigatore satellitare"

Finito.

E che, c´ho scritto Jo Condor?

Vi fanno una domanda, voi rispondete sinceramente, e non vi credono... Anzi insistono sul fatto che voi intendevate il contrario... Es. "Ti piace la cosa X?" "Si!" "No, non è vero, lo dici per farmi piacere"... oppure "tutto bene?" "si" "hai risposto troppo in fretta, non è vero", "t'interessa?" "si" "no, ti rompe, non è vero!?!"...

Dopo magari rispondete male, "e alora no! @#]@!!!"... e nascono incomprensioni e dissapori...

Ci vorrebbe un pannello a LED da attaccarsi in fronte, collegato con un elettrodo al cervello. Sul pannello si dovrebbero visualizzare i pensieri... Problem solved! Con un comodo interruttore per spegnerlo e accenderlo alla bisogna. Naturalmente lo si fa certificare da qualcuno, in modo che sia sicuro che non riporta bugie...

Occhio a tenere il pannello spento in presenza di suocere/vigili urbani che non è mai bello che sappiano cosa pensate...

Ora mando una mail a Google con l'idea... loro me la sviluppano sicuro una roba del genere... gMind... successone, garantito al limone...

Into the wild dei poveri

[questo è quello che ho visto questa mattina appena sveglio]

Un bosco innevato dove persino il sole fatica ad entrare,
il Silenzio rotto solo dal battere del tuo cuore sotto sforzo,
i sensi annebbiati dalla fatica come nessuna droga potrà mai,
un gruppo di amici al calore della stufa.
Tenetevi la vostra modernità.
Io sono a posto così...

Cassandra Siciliana

Ieri sera ho visto Sogni e Delitti (Cassandra's Dream) il thriller diretto da Woody Allen.
Premesse doverose, non ho visto gli altri thriller diretti dal buon Woody, si si come ho fatto a non vederli dovrei, ma dai, cosa vuoi, te lo sai... Altra premessa recensire film non è il mio hobby... Ah si, se non avete visto il film e avete intenzione, non leggete che poi magari mi scappano dei pezzi di trama... io vi ho avvertiti...

A me è piaciuto, non un capolavoro però dai, non male. Lo definirei una tragedia grottesco-surreale, e vado a spiegare perché...

Tragedia perché finisce male, i buoni non ci sono, i cattivi non vincono, insomma non va bene a nessuno (tranne a uno ad essere sinceri).

Grottesco perché i personaggi sono degli imbecilli, che fanno ridere (o sorridere) con le cazade che fanno e dicono, però ho detto grottesco non comico, perché fan si ridere, ma non c'è nulla da ridere alla fine, non c'è da ridere perché le cose che fanno potrebbero capitare davvero... fermi calmi...

passiamo infatti al Surreale. Dicevo se prendiamo tutta la storia e la dividiamo in pezzettini separati (uno che perde a carte, uno che fa il ricco ma è povero, uno che per soldi diventa criminale, un concettto mafioso di famiglia, un ristorante in difficoltà, dei genitori frustrati, idee strampalate per far soldi, una tipa che vuol solo i tuoi soldi) questi pezzettini sono ritrovabili, sparsi, in mille vite di gente normale (di sfigati come noi, normali)... Ma trovare tutto ciò in una vita sola, suona un po' impossibile, almeno si spera...

Scritta così sembra che il film abbia solo lati positivi... niet! Siccome è praticamente un bignami di vite mediocri tutte concentrate in una trama surreale, il film è surreale e mediocre... Nel senso che ok, passa, e poi? E poi... e poi boh...

E' uno di quei film che non dispiace, che qualche spunto lo dà, ma quando si organizzano le maratone a casa di uno con patatine e birre fino alle 6 di mattina difficilmente finirà in programmazione.

Farrell è perfetto nel ruolo dell'imbecille, gli viene naturale.
McGregor è surreale ma il suo personaggio è l'unico che ha del capire
Nota di merito per la gnocca fidanzata di McGregor
Doppio pollice alzato per lo Zio... Personaggio del mese.
Anche il padre dei 2 ragazzi per me merita. Personaggio simpatia direi...

E questo è tutto, che sia chiaro che ho scritto la recensione perché non avevo alternative, ci ho pensato, ma questa era l'unica... Ah si io di fotografia, regia e cazzi e slazzi non so nulla, quindi non dico nulla, quindi non chiedetemi nulla...

Ho fatto 2 etti e mezzo, lascio?

Punto Informatico

Nell'articolo (che vi invito a leggere) dice, in soldoni, che in Italia se ti sequestrano il disco fisso durante un'indagine e tu vuoi rientrare in possesso dei tuoi dati (magari per organizzare la tua difesa, o perché oltre ai bilanci truccati c'erano anche le foto della tua morosa) devi pagare un tot. al megabyte. Tot means UNA CIFRA DI BAJOCCHI!

Ora questo blog ha pochissimi lettori, quindi non aiuterà molto a diffondere la notizia, almeno non nel modo tradizionale... Ma in internet i Google bot sono tuoi amici! Più gente linka quell'articolo, più pagine ne parlano più questo diventa "importante" nella grande rete. Infatti Mr. Google (Elwood J. Google) vedendo che tanti si prendono la briga di linkare penserà "figa sto articolo sarà importante!"

Mettere un link ha molto più potere che mettersi una t-shirt di un certo colore per aiutare qualcuno... e considerando che i meccanismi che stanno dietro a sta roba sono sconosciuti ai matusa, il risultato è garantito...

Nota a piè pagina: Il titolo del post è anche il titolo di un album di Elio e le Storie Tese

Done!

Ecco fatto, trasloco ultimato.

Ora il blog è pronto per andare con le sue gambe. Spesso capita che il cambio di veste grafica/piattaforma verso una migliore coincida con la fine della voglia di scrivere...

Vedremo...

Chiedo di nuovo scusa a tutti quelli che avevano commentato dall'altra parte (tutti, quei 4 forse 5, grazie ragazzi!)... Quando avrò tempo e magari voglia mi inventerò qualcosa per portarli di qua... nel mentre se siete interessati ai commenti, che come mi hanno ricordato sono importanti, seguite il link...

Segui il link Luke, segui il Link...

Citazione Accidentale

Post originale del 03/02/2007 Link

Buona sera...

Riporto una frase detta (o scritta) da Ernest Becker, psicologo, vincitore di un premio Pulitzer. A dire il vero il tema della frase non c'entra nulla con il mio stato d'animo attuale, lo dico per tranquillizzare gli amici apprensivi che dovessero leggere, tanto son solo loro che leggono, forse... Dicevo, stavo girovagando sull'internet leggendo cazade e l'ho letta... mi è piaciuta, la riporto... va-mò-là!

The worst type of death, would be one that followed an insignificant life.

alla fine non è nemmeno tanto originale come frase, al giorno d'oggi anche un po' scontata... però l'ha detta un premio Pulitzer (1974)... Alla fine è un po' triste come nell'era in cui tutti son poeti, saggi ed eroi, tutto sia banale, scontato, bela vist...

Ciao eh!

BiZ

post realizzato con il supporto musicale de "Shinehead - Jamaican In New York"

Playlist

Post originale del 22/01/2007 Link

Iron Butterfly - In The Garden of Eden

Deep Purple - Child in Time

Led Zeppelin - Stairway to Heaven

Prendetevi 35 minuti e ascoltatele in quest'ordine...

Allegorie Ovvie

Post originale del 16/01/2008 Link

Italia - Nowaday
C'è un posto vacante in provincia, centinaia di candidati, allora per far assumere "chi di dovere" evitando qualche "scoglio legale", si crea una concorso strutturato in modo che solo chi vogliamo noi possa superare la prova... Può accedere al concorso solo chi ha combinazioni di diploma, laurea corsi che nemmeno con i dadi da 20...

England - Tanto tempo fa
C'è un posto da Re vacante, centinaia di candidati, allora per far diventare re "chi di dovere" evitando faide si pianta una spada in una roccia che solo chi vogliamo noi può estrarre...

Vi siete mai resi conto di come "la spada nella roccia" sia uguale ad un concorso "pilotato" per un posto nel pubblico impiego in Italia? Dove il mito sconfina nella realtà...

Nota: non vorrei dire una cazzata ma azzarderei che "allegorie ovvie" sia un ossimoro...

Post realizzato con l'ausilio sonoro di Bob Dylan

Means Of Transportation

Post originale del 08/01/2008 Link

Welcome back on Radio B.i.Z. 97 dot 4...

Ho notato che in questo periodo nella blogsphera è tempo di riassunti e propositi per il futuro, miracolo del capodanno... Io non farò nessuna delle 2 cose, a fare bilanci sono come Tremonti, fantasioso e incostante da un giorno all'altro. No stavo notando che spesso per fare ste bazze si ricorre ad allegorie legate ai mezzi di trasporto, la vita è un viaggio, si ma con che mezzo di trasporto si viaggia? Io stesso in commenti su blog di amici ho cambiato idea 2 volte in 48 ore... Si va in macchina? In treno? A piedi? In barca? In catapulta? Va stra di moda andare in macchina... Viva la On The Road Generation...

L'ultima idea che mi è venuta e che sta durando più di una democrazia centroamericana è che il top sia viaggiare a piedi invece, molto meglio che in macchina... e mò vi cuccate la tomella in cui spiego perché...

La mia preferenza non è legata, come sarebbe facile concludere, all'andare piano e con calma, pura utopia vivere con calma, poi checcazzoé calmo ci sarà lei... E' legata alla fisicità del viaggio a piedi.

Quando cammini l'ambiente che ti circonda diventa parte integrante della tua esperienza, se c'è freddo lo senti, se piove ti bagni, senti le salite, senti i rumori, senti gli odori, in macchina per dire sei lanciato dentro una capsula di metallo, isolato da ciò che attraversi, al massimo lo puoi vedere, bah senso abusato la vista.

Quando cammini la velocità è legata a doppio filo al tuo corpo. Se hai fretta corri, se corri poi ti stanchi e ti viene il fiatone, così ti rendi conto che forse è il caso di rallentare... se sei allenato corri tanto, se sei spompo corri poco, però non ti capiterà mai di andare fuori strada su una lastra di ghiaccio improvvisa o di sbiellare di punto in bianco.

Quando cammini non c'è bisogno di "fermarsi" per far salire qualcuno, o per farlo scendere, semplicemente ti si mette di fianco e viene via con te, se vede un pezzo di strada migliore si scosta di qualche metro, oppure se ne va, poi magari torna.

Se ti scontri a piedi, la chicca la senti sempre su di te, in macchina se vai piano in mezzo al traffico, stumacchi la carrozzeria, bestemmi per i danni materiali, se ti fai male non sai mai prima quanto, magia delle "forze"... amazzarsi contro un platano a piedi succede solo se vuoi, ma devi volerlo proprio...

Certo a piedi ci vuole più tempo, è più fatica, se vien tormenta ti devi fermare, fare 10'000km è proibitivo... Sono i contro. Ma vuoi mettere quanto ti senti grosso quando ti giri vedi la strada percorsa e dici a te stesso bullandoti "l'ho fatta io da solo, e in macchina qui non ci può arrivare nessuno"...

Less Talkin' More Walkin'

Post realizzato con l'ausilio sonoro del John Butler Trio

Giuro che tenterò di limitare ste cazzate da Nerd/Emo/Dark/Sfigato/ in futuro.

Everyone's Irish On March 17th

Post originale del 04/01/2008 Link

Appunti sparsi dalla trasferta in terra d'Irlanda, lascio i soliti racconti sul verde, la gente amichevole e le birre che sono più buone alle guide turistiche o tutto vero al 101% ma ci sono altre cose che le guide non vi diranno mai...

...per strada c'è gente che di lavoro fa il reggicartello, reggono cartelli che indicano un qualche negozio imbucato, per tutto il giorno, caldo o freddo... ...i veri Irish girano in felpa o maniche corte, anche col freddo, poi sono tutti malati... ...gli Irlandesi disprezzano le monetine, gli cadono di continuo non le raccolgono... ...anche gli Iralndesi lo sanno, mai bere coi Tedeschi, si finisce bi-duri... ...i teppisti sbarbi (o Sbarbirish) girano in tuta e felpa col cappuccio, in gruppi di almeno 5 e fanno tetano... ...i semafori hanno i segnalatori acustici per i ciechi, che fanno gli stessi rumori dei nostri dischi volanti della fiera... ...c'è poco traffico... ...la gente in macchina tira... ...i bus tirano più di tutti... ...i semofori pedonali sono per i turisti che smettono di seguirli dopo 2 ore... ...ad ogni incrocio pedonale per terra c'è scritto look right e look left, gentili... ...se vuoi trovare ogni sorta di souvenir vai al negozio dei Cinesi...

...le moto si parcheggiano sui marciapiedi... ...ricordati sempre di dire "please" sennò si incazzano ma si incazzano dicendoti sorry... ...trovare un Irlandese l'ultimo dell'anno a Temple Bar è impossibile, chiedete alle 2 ragazze dell'Ohio... ...cancellate le vostre convinzioni sulle gnocche Irlandesi, e su quelle Inglesi... ...nei fast food ci sono i buttafuori... ...le discoteche chiudono le serate con "Don't Stop believing" dei Journey...

...ci sono troppi italiani... ...e anche quei 4 francesi che ci sono, sono troppi... ...spesso lasciano le birre a metà sparse per il pub... ...ci sono pochissimi anziani per strada... ...perché sono tutti da Earl... ...da Foggy Dew ti mettono su The Jam e i Ramones e i Madness ed è normale non un pub "alternative"... ...se vuoi ascoltare Micheal Jackson vai da Farrington's...

...se vuoi sentire del folk non prendere i cd che ragalano da Carrol's... ...meglio il gruppo live nel Temple Bar Pub... ...anche se rimane una Dublino per turisti...

Andateci, fidatevi di Biz...

Christmas With The Yours, Easter What You Want...

Post orginale del 25/12/2007 Link

"Buon natale a tutti
belli e brutti
a chi ci crede a chi si schifa...

Star sereni nulla costa...

1 giorno l'anno che poi vi passa..."

Ecco il post di Natale con gli aguri, massima espressione di originalità. E ricordatevi che Natale è il compleanno di uno morto in croce ma i regali se li scambiano gli altri... Disarmante come cosa no?

E ora via con i pranzi ammazza fegati...

BiZ

Segnalibri

Post orginale del 20/12/2007 Link

Com'è se una mattina ti svegli ed il libro dei tuoi pensieri ha 2 segnalibri, e uno non è tuo...

Brutto trip...

Lo Draco e la compagnia de li buffoni

Post originale del 18/12/2007 Link

"...in terra assai lontana s'era installato un Draco. Bestia furba e letale. Tale Draco ancor più pericoloso rivelassi in quanto in grado di convincer metà delli villici che lui trattasi di un Buon Draco. Unico in grado di far loro satolli et di difenderli, senza chieder nulla in cambio, da famelici et pericolossismi Goblin Rossi mangiatori d'infanti che attendeann lo segnale d'un qualche maco venduto per da Oriente calar. In realtà lo Draco, in quanto Draco, cose da Drachi facea, ello accumulava tesori et ricchezze, divoraa eroi, brucea fienili, at ben vedere era un Brao Draco se dalla parte dei Drachi la si vuol vedee..."

"...situazione ormai tragica pe lo regno, la metà di villici non ammaliata, mo anche li machi li nobili e li eroi rimasti, s'accorsero che tempus stea per scadere, che lo regno era, dispetto delle promesse de lo Draco, prossimo a finir lo stesso modo d'altro regno d'oltremare, invaso da molti vampire et bestie et giganti a lo cui popolo altro non rimase che batter pentole vuote da basso lo castello per far sentir la loro voce..."

"...organizzassi allora na compagnia d'eroi! Lo crociato, lo druido, uno che stea col Draco ma che idea cambiò, si disse lui, lo Borgomastro, lo contadino che andò per i di villici far sentir la voce. Essi tutti partiron di gran carriera per lo scontro. Ivvero si pensea d'aver più d'aiuto da li villici, ma aimè lo Draco tanti ne ammalliava..."

"...qualcosa peò si guastò, li eroi de la compagnia s'azzuffero tra loro, lo Crociato e lo borgomastro che alla fin fine no voleano uccider lo Draco, cosa da barbari, lo ex del Draco amico che paura avea d'esser messo ne lo angolo, lo contadino che volea prima decider, e s'impuntava, che lo stendardo de li contadini dovea esser il primo al trionfo, lo Druido che non volea sentir parlare di contadini, ché in passato li boschi li avean tagliato, lo contadino e lo Druido che mal si ricordavan de le guerre già fatte da lo Crociato e da lo Borgomastro, na gran danza de confuzione et delirii da lo troppo idromele insomma..."

"...sicché lo Draco ridea di siffatti eroi che parean più buffoni, e li villici continuan, chi contento di nel di dietro trovarsi segno di Draco, chi non contento perché ancoa in grado di girar la testa pe veder, de lo Draco appunto li segni nel cul a portare..."

"...ora chiedo Voi, non s'era partiti per un Draco eliminare? Non trattasi di cosa furba et giusta, prima a fil di spada il Draco passare, e poi litigar...forse?"

Serata piena di grandi mosse quella di ieri... devo dormir di più... sicuro...

Questione di marketing

Post originale del 14/12/2007 Link

Domanda e successiva discussione sui gatti (che per inciso odio, o meglio ignoro, come loro odiano o meglio ignorano me)

Ma ai gatti il pesce piace davvero? O il bisogno di pesce è stato generato da una mirata e efficace strategia di marketing? Per me ai gatti il pesce all'inizio non piaceva.

Voglio dire, prendiamo il gatto in ambiente selvatico, vi sembra un pescatore? Secondo wikipedia il gatto è un pescatore ma ciò ha poca importanza, magari l'è diventato dopo, gli umani mica erano "acquirenti compulsivi di stronzate" nell'antichità ci sono diventati dopo...

Il gatto selvatico io me lo vedo bene a cacciare topi, altri piccoli mammiferi, scatolette e sacchetti di croccantini, non me lo vedo a bordo fiume (o stagno) che si zulla dentro per pescare, avete mai provato a zullare il vostro gatto dentro la vasca? O lo avete mai visto buttarsi nell'acqua con gusto? NO! E quindi o sanno usare una canna da pesca (probabile i gatti mi dicono essere molto svegli) oppure per pescare si devono bagnare assai... Ergo da soli mangerebbero pochissimo o niente pesce (quelli tra di voi che stanno pensando "il fatto che sia agro per loro mangiarlo non vuol dire che non gli piaccia" leggano tutto bitte)

Poi arriva l'uomo che prende alcuni gatti opinion leader e gli fa "toh questo è pesce, è stra buono, se non lo mangi non sei un gatto figo (o coolcat)... Ed ecco che nasce la leggenda che i gatti sono ghiottissimi di pesce. Mi direte voi "guarda che ai gatti il pesce piace davvero, guardali se sono carichi mentre lo mangiano" vi rispondo io, ormai è tardi! Ormai il bisogno di pesce è stato creato! Come il bisogno di telefoni cellulari per i 12enni, una volta creato non lo puoi cancellare... C'è gente che COMPRA i cd di Britney Spears? E gli piacciono pure!?!

Quindi secondo me al gatto primitivo il pesce non piaceva per un cazzo, altrimenti sarebbe diventato principalmente un mangiatore di pesce e avrebbe sviluppato amore per l'acqua o una tecnica di pesca a secco...

E' stata un'abile operazione di marketing, prima hanno creato il bisogno di pesce nei gatti, poi hanno abilmente messo in giro la leggenda che ai gatti piace il pesce, tanto da convincere e autoconvincere umani e gatti che ciò è vero... boom market share del pesce per gatti a livelli altissimi...

Ah le sette sorelle del tonno in scatola... colpa loro

Perdonate la totale follia del post, ma è venerdì sera anche per me...