Prevedo...

Lunedì sera ho terminato la lettura di un libro, non vi dirò quale per non rovinarvelo con le mie prossime considerazioni. Bene finita la lettura ho fatto questo ragionamento, il libro per come è fatto può rovinare la sorpresa. Spiego...

In questo libro, che mi è piaciuto sia chiaro, più o meno verso tre quarti comincia a presentarsi la battaglia finale, i vari personaggi cominciano a prendere posto, si popola il campo, i vari fili si tirano i vari cerchi si chiudono, solo che! Solo che tu lettore che hai il libro in mano, vedi che mancano ancora 150 pagine, quindi sai che c'è dell'altro, sai che ci sarà un colpo di scena, perché in cuor tuo speri che non ci siano 150 pagine di conclusioni e morale... E quindi, e quindi leggi questa parte apparentemente finale ma in realtà guardi avanti aspettandoti "l'imprevisto", magari non cogliendo tutte le sfumature...

Questa cosa per me è un po' una fregatura, insomma non sai cosa ma sai che, e la sorpresa perde un po'... Stessa considerazione per i telefilm (o i film) di cui sai esattamente la durata ad una certa ora sai che quello che vedi è il finale buono...

Dovrebbero togliere la durata dei film dalle locandine e fare tutti i libri a puntate (senza dirti quante sono)... Certo poi leggere un romanzo costerà come un figlio in collegio. Oppure gli scrittori dovrebbero cambiare ritmo e tempo di continuo durante il racconto come se fosse un pezzo di rock progressive... Solo che non tutti son buoni e non a tutti piace leggere cose del genere...